Hypatia (370(?)-415), vissuta ad Alessandria nel IV secolo d.C., è stata per 15 secoli l’unica scienziata della storia, ed è tutt’oggi la più famosa dopo Marie Curie. È la sola donna ricordata nei libri di storia della matematica e dell’astronomia. Fu educata dal padre Teone di Alessandria, un matematico e astronomo che voleva farla diventare "un perfetto essere umano" (in quell’epoca le donne spesso non erano considerate nemmeno umane). Insegnò matematica, filosofia, astronomia e meccanica e la sua casa diventò un centro intellettuale. Nessuno dei suoi scritti si è conservato intatto; pare comunque che parte del suo lavoro sia stato incorporato nelle opere di Teone. Si interessò allo studio delle coniche ed elaborò una raccolta di tavole sui corpi celesti. Hypatia si occupò anche di meccanica, disegnò strumenti scientifici tra cui un astrolabio piatto, uno strumento per misurare il livello dell’acqua, un apparato per la distillazione ed un idrometro in ottone per determinare la densità di un liquido. Pagana, seguace di un neoplatonismo tollerante, fu considerata eretica dai cristiani. Quando, nel 412, Cirillo divenne Patriarca di Alessandria, iniziò una persecuzione contro i neoplatonici e gli ebrei. Hypatia si rifiutò di convertirsi e di abbandonare le sue idee. Nel marzo del 415 fu assassinata in modo brutale.
Hypatia chi?
Hypatia (370(?)-415), vissuta ad Alessandria nel IV secolo d.C., è stata per 15 secoli l’unica scienziata della storia, ed è tutt’oggi la più famosa dopo Marie Curie. È la sola donna ricordata nei libri di storia della matematica e dell’astronomia. Fu educata dal padre Teone di Alessandria, un matematico e astronomo che voleva farla diventare "un perfetto essere umano" (in quell’epoca le donne spesso non erano considerate nemmeno umane). Insegnò matematica, filosofia, astronomia e meccanica e la sua casa diventò un centro intellettuale. Nessuno dei suoi scritti si è conservato intatto; pare comunque che parte del suo lavoro sia stato incorporato nelle opere di Teone. Si interessò allo studio delle coniche ed elaborò una raccolta di tavole sui corpi celesti. Hypatia si occupò anche di meccanica, disegnò strumenti scientifici tra cui un astrolabio piatto, uno strumento per misurare il livello dell’acqua, un apparato per la distillazione ed un idrometro in ottone per determinare la densità di un liquido. Pagana, seguace di un neoplatonismo tollerante, fu considerata eretica dai cristiani. Quando, nel 412, Cirillo divenne Patriarca di Alessandria, iniziò una persecuzione contro i neoplatonici e gli ebrei. Hypatia si rifiutò di convertirsi e di abbandonare le sue idee. Nel marzo del 415 fu assassinata in modo brutale.
Hypatia (370(?)-415), vissuta ad Alessandria nel IV secolo d.C., è stata per 15 secoli l’unica scienziata della storia, ed è tutt’oggi la più famosa dopo Marie Curie. È la sola donna ricordata nei libri di storia della matematica e dell’astronomia...